12/05/13

Premio Occhi 2013




Paola Occhi era mia madre, che ho perso quasi due anni fa a causa di un tumore provocato dall’amianto.
Lei era una insegnante di scuola elementare a Migliarino, ha sempre insegnato con profondità il rispetto per l’ambiente e nonostante non fosse la sua materia l’importanza dell’arte e di vivere con sensibilità artistica, oltre che aver ‘politicamente’ lottato sempre per la scuola, era la sua vita.
Ciò che ho scritto le é stato riconosciuto da molti. Così è nata l’idea del Premio Nazionale e stiamo portando avanti vari progetti, per incanalare e provare a dare un senso a quello che é successo e fare in modo che la sua persona ed i principi che portava avanti non vengano dimenticati, soprattutto in un momento come questo”.
 Elisa Mucchi
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La sua vita a spasso di stagioni era andata col mondo. Se l’era guadagnata molte volte, ma non era roba sua. Era da restituire, sgualcita dopo averla usata. Che creditore di manica larga era quello che gliela aveva prestata fresca e se la riprendeva usata, da buttare”.
 
Erri De Luca
‘il Peso della Farfalla’

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Elisa Zadi Vince il II° Premio Occhi 2013
 

Elisa Zadi vince il II° Premio Occhi 2013

Zadi - Aria Pesante
Aria Pesante – E. Zadi

E’ Elisa Zadi a vincere il II° Premio Nazionale di Pittura ‘Paola Occhi’ 2013.
Aretina di nascita, ma fiorentina d’adozione, Elisa Zadi si è diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Firenze nel 2007. Fin dal 2004 ha intrapreso un percorso artistico che l’ha portata a sintetizzare una cifra stilistica personale e distintiva, una sorta di “figurativo rivelativo” dove coniugare introspezione e assidua osservazione della realtà.
La ricerca su se stessa emerge intensamente nella serie di autoritratti, realizzati come dipinti singoli, dittici e trittici, nei quali l’artista indaga la propria immagine davanti a uno specchio rivelatore e si palesa agli altri. I lati del carattere, le emozioni, gli stati d’animo e la sua visione della vita sono messi a nudo, affrancati da qualsiasi filtro. Con l’autoritratto la Zadi ci restituisce la percezione di un attimo irripetibile, un istante che non tornerà, portando l’affascinato osservatore a riflettere sulla condizione esistenziale dell’uomo contemporaneo.

Elisa Zadi
Elisa Zadi

Alla serata di premiazione, tenutasi presso la sala teatro Falcone-Borsellino del Centro Polifunzionale di Migliarino (FE), hanno partecipato i performer Elisa Mucchi ed Andrea Amaducci, il pittore e fotografo Alessandro Passerini, l’attrice Elisabetta Bianca, la lirica Ieva Manoni, il musicista Agostino Maiorano, il direttore dell’Associazione AEAC Alberto Alberti, Giancarlo Mucchi, marito di Paola, l’Assessore alla Cultura Romano Sgarzi e il Sindaco Sabina Mucchi. Inoltre una rappresentanza degli alunni delle medie vincitori del premio di illustrazione Giovanissimi Autori 2013 hanno premiato la vincitrice del Premio Nazionale di Pittura 2013 con una copia fine art di una delle opere realizzate dai ragazzi.
Entrambi gli eventi sono iniziative finalizzate alla sensibilizzazione sul problema amianto attuato dal comune di Migliarino (FE) da ormai 4 anni.
 
 
 
 Elisa Zadi riceve il Premio da Giancarlo Mucchi. Foto di Luigi Padroni.

Elisa Zadi con Alessandro Passerini, Giancarlo Mucchi, Elisa Mucchi e i bambini della sc. di Migliarino. Foto Luigi Padroni.


E’ Elisa Zadi, già candidata al Premio Cascella 2013, la vincitrice del II° Premio Nazionale di Pittura ‘Paola Occhi’ 2013, con cui il Premio Cascella stesso è gemellato.
Aretina di nascita, ma fiorentina d’adozione, Elisa Zadi si è diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Firenze nel 2007. Fin dal 2004 ha intrapreso un percorso artistico che l’ha portata a sintetizzare una cifra stilistica personale e distintiva, una sorta di “figurativo rivelativo” dove coniugare introspezione e assidua osservazione della realtà.
La ricerca su se stessa emerge intensamente nella serie di autoritratti, realizzati come dipinti singoli, dittici e trittici, nei quali l’artista indaga la propria immagine davanti a uno specchio rivelatore e si palesa agli altri. I lati del carattere, le emozioni, gli stati d’animo e la sua visione della vita sono messi a nudo, affrancati da qualsiasi filtro. Con l’autoritratto la Zadi ci restituisce la percezione di un attimo irripetibile, un istante che non tornerà, portando l’affascinato osservatore a riflettere sulla condizione esistenziale dell’uomo contemporaneo.

Quando l'Aria é Pesante - Elisa Zadi
Quando l’Aria é Pesante – Elisa Zadi

Alla serata di premiazione, tenutasi presso la sala teatro Falcone-Borsellino del Centro Polifunzionale di Migliarino (FE), hanno partecipato i performer Elisa Mucchi ed Andrea Amaducci, il pittore e fotografo Alessandro Passerini, l’attrice Elisabetta Bianca, la lirica Ieva Manoni, il musicista Agostino Maiorano, il direttore dell’Associazione AEAC Alberto Alberti, Giancarlo Mucchi, marito di Paola e padre di Elisa Mucchi, l’Assessore alla Cultura Romano Sgarzi e il Sindaco Sabina Mucchi. Inoltre una rappresentanza degli alunni delle medie, vincitori del premio di illustrazione Giovanissimi Autori 2013, hanno premiato la vincitrice del Premio Nazionale di Pittura 2013 con una copia fine art di una delle opere realizzate dai ragazzi.
Entrambi gli eventi sono iniziative atte alla sensibilizzazione sul problema amianto attuato dal comune di Migliarino (FE) da ormai 4 anni.

 http://premiobasiliocascella.wordpress.com/2013/05/25/elisa-zadi-vince-il-ii-premio-occhi-2013/

 

  Premio Occhi per l'Arte Contemporanea

Ecco i nomi dei finalisti: Alessandro Allegra, Alessandro Antonello, Andrea Mario Bert, Antonella Bodenizza, Alessia Brozzetti, Matteo Corica, Flavia Gaglini, Stefania Laccu, Luca Luciano, Massimiliano Martorelli, Enzo Modolo, Massimo Rubbi, Michela Sbuelz, Fabio Schiavone, Monia Sogni, Ottavio Taranto, Elisa Zadi.

 Premiazione venerdì 24 maggio 2013.
 La Mostra delle opere finaliste si terrà dal 24/05 al 31/10/2013 presso il Centro Polifunzionale di Migliarino (FE).


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Ricordo che mia madre nei giorni dei suoi ultimi respiri chiedeva spesso di restare sola e tranquilla, leggeva e leggeva, nemmeno il cancro e l’ultima poca aria concessa le hanno tolto il suo amore per la lettura.

Dopo che se n’è andata è rimasto fermo per mesi sul suo comodino girato all’ingiù un piccolo libro molto sottile. Per lungo tempo ho avuto timore a spostare le sue cose, forse timore di lasciare andare e dissolvere le ultime tracce della sua presenza, immaginando che ancora granelli del suo essere posassero su di esse.

Un giorno ho preso in mano quel libro,Il Peso della Farfalladi Erri De Luca.

Ne sono rimasta attratta subito dal titolo. Immediatamente ho notato che poco oltre la metà era rimasto il suo segnalibro. Nuovamente scoprire il punto in cui la sua lettura si era sospesa, mi ridonava quel sapore delicato della sua presenza, riconnettendomi alla sua vita, e donandomi per la prima volta come mai prima, il senso di prosecuzione della Vita. Leggendo la frase a cui mamma è arrivata nel libro a pagina quarantadue, ho assaporato per alcuni attimi una possibilità autentica di senso dell’esistenza, una possibile via di pensiero e consapevolezza del proprio esserci. Posso solo lontanamente immaginare cosa abbia potuto sentire lei leggendola, o forse no, ma ricordo perfettamente alcune frasi che lei mi disse in quei giorni tra cui: “Continua tu ora, io non ce la faccio. Io ora sono Libera”.

Oggi mi rendo conto che fino a che mia madre era in vita, cercavo anche forzatamente di essere diversa da lei, ma oggi comprendo che solo il suo viaggio ed il mio coraggio di lasciarla volare, mi danno l’opportunità di cogliere a pieno il pensiero con cui ha svolto la sua vita e ogni giorno rinnovano in me l’apprezzamento e la gratitudine per l’Esempio che mi ha donato.



Esempio


Esempio è chi o ciò che costituisce un caso significativo rispetto a una categoria morale e in quanto tale è proposto come modello da imitare o da evitare. Ogni giorno, in ogni ambito, siamo noi stessi o le persone attorno a noi a dover sostenere tale proposito, volontariamente o meno. Ci sono situazioni e persone che non possono fare a meno di essere un esempio. Cambiano il mondo attorno a noi, lo modificano e rimodellano, mostrandoci chi siamo, chi potremmo e chi vorremmo essere. O l’opposto.

Capi di stato, comandanti di eserciti, dirigenti, registi, capireparto, artisti, capifamiglia, insegnanti, padre, madre, amici, fratelli maggiori, e altro ancora. Noi stessi siamo un esempio per qualcuno, così come le nostre azioni. Non c’è volontà, il più delle volte: che ne avessimo consapevolezza o meno il nostro atteggiamento sarà sempre un esempio positivo o negativo per qualcun altro.

Nè giusto, né sbagliato, ma senza dubbio una responsabilità che ci permette di cambiare il mondo attorno a noi.

Il II° Premio Nazionale di Pittura ‘P. Occhi’ 2013 vuole concentrare la sua attenzione su questo tema: Exemplo Esse | Dare l’Esempio, e chiede agli artisti partecipanti di interpretare questo concetto, consapevoli di come anche essi stessi siano un esempio nell’esprimere i propri pensieri tramite l’arte.

L’evento, curato da Alessandro Passerini del Collettivo TM15, rientra nelle attività attuate dal Comune di Migliarino (FE) rivolte alla sensibilizzazione sul problema amianto, grazie ad Elisa e Giancarlo Mucchi, in collaborazione con l’associazione AEAC di Alberto Alberti e il prezioso contributo di Rossella Zadro, assessore all’ambiente di Ferrara.

29/04/13

Pinocchio & Friends


 
 
Nel mese di maggio Pinocchio arriva in città con l’iniziativa Fiabescamente, organizzata dal Centro Commerciale Naturale di Pistoia.
Due settimane di eventi incentrati sul burattino più famoso al mondo.

Dal 06 al 19 Maggio presso le Sale Affrescate del Palazzo Comunale (XIV° Sec) in Piazza Duomo a Pistoia, sarà infatti allestita la mostra “Pinocchio & Friends”.
La mostra, a cura dal fotografo Stefano Giraldi, è interamente incentrata sul personaggio di Pinocchio e vede l’allestimento di quattro aree tematiche.
Un’area è dedicata alla fotografia con l’esposizione di oltre 50 ritratti fotografici raccolti negli anni da Stefano Giraldi,  in cui personaggi dell’arte, cultura, spettacolo e informazione sono ripresi in rapporto con il personaggio di Pinocchio.
Un’area è dedicata agli artisti contemporanei, con oltre 30 opere che rappresentano la figura di Pinocchio attualizzata agli anni 2000. Tra gli artisti possiamo annoverare: Alessandro Reggioli, Sergio Staino, Gianpaolo Talani, Elisa Zadi, Aida Amirpour e molti altri ancora.
Le altre due aree sono dedicate alla proiezione di copertine dei libri della favola, tradotte in varie lingue, provenienti da tutto il mondo e all’esposizione dei disegni dei bambini delle scuole elementari di Pistoia coinvolte nell’evento.
Sono previsti anche interventi musicali completamente originali, a cura di Ellade Bandini, Cristiano Angelini, Vittorio De Scalzi e Max Manfredi.
L’inaugurazione si svolgerà Domenica 05 Maggio alle ore 16:30.
Gli orari di apertura della mostra saranno invece i seguenti: dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Domenica 12 Maggio è previsto un prolungamento fino alle ore 20.00.


Alla mostra si affiancheranno attività collaterali di animazione del centro città, organizzati a cura del Centro Commerciale Naturale di Pistoia.
In particolare:
Sabato 11 e 18 Maggio ci saranno dei laboratori creativi per bambini realizzati a cura della Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
Domenica 12 Maggio, contemporaneamente all’apertura dei negozi, ci saranno varie rappresentazioni di teatro, ballo, burattini, etc. realizzate da varie compagnie di spettacolo, coordinate dal regista pistoiese Giuseppe Golisano. Gli spettacoli saranno localizzati in diversi punti del centro storico e racconteranno la storia del burattino più famoso del mondo. Sempre domenica ci sarà anche un’esposizione di antichi mestieri e dell’artigianato locale e ci sarà un intrattenimento musicale itinerante a cura della Banda Borgognoni di Pistoia.
Per tutto il periodo dell’evento ci saranno anche degli allestimenti a verde, realizzati a cura di Giorgio Tesi Group, posizionati nel centro città e attraverso i quali la favola prenderà forma.
E poi i ristoranti aderenti prepareranno menù tematici, che ricreeranno l’atmosfera dell’osteria de “Il Gambero Rosso”.

L’iniziativa è realizzata in compartecipazione con il Comune di Pistoia e grazie al contributo di Regione Toscana, Camera di Commercio di Pistoia. Fondamentale inoltre la collaborazione con Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Giorgio Tesi Group.

Info su: www.pistoiacentrocommercialenaturale.it       Contatto Facebook: Ccn Pistoia



 La Nazione, sabato 04 maggio 2013.

"Fiabescamente": in città due settimane di eventi incentrati su Pinocchio

Si parte domenica 5 maggio con la mostra "Pinocchio e Friends"

Pistoia, 3 maggio 2013 - Nel mese di maggio Pinocchio arriva in città con l’iniziativa Fiabescamente, organizzata dal Centro Commerciale Naturale di Pistoia. Due settimane di eventi incentrati sul burattino più famoso al mondo.
Dal 06 al 19 Maggio presso le Sale Affrescate del Palazzo Comunale (XIV° Sec) in Piazza Duomo a Pistoia, sarà infatti allestita la mostra “Pinocchio & Friends”. La mostra, a cura dal fotografo Stefano Giraldi, è interamente incentrata sul personaggio di Pinocchio e vede l’allestimento di quattro aree tematiche.
Un’area è dedicata alla fotografia con l’esposizione di oltre 50 ritratti fotografici raccolti negli anni da Stefano Giraldi,  in cui personaggi dell’arte, cultura, spettacolo e informazione sono ripresi in rapporto con il personaggio di Pinocchio.
 
Un’area è dedicata agli artisti contemporanei, con 37 opere che rappresentano la figura di Pinocchio attualizzata agli anni 2000. Tra gli artisti possiamo annoverare: Alessandro Reggioli, Sergio Staino, Gianpaolo Talani, Elisa Zadi, Aida Amirpour e molti altri ancora. Le altre due aree sono dedicate alla proiezione di copertine dei libri della favola, tradotte in varie lingue, provenienti da tutto il mondo e all’esposizione dei disegni dei bambini delle scuole elementari di Pistoia coinvolte nell’evento.
 
Sono previsti anche interventi musicali completamente originali, a cura di Ellade Bandini, Cristiano Angelini, Vittorio De Scalzi e Max Manfredi. L’inaugurazione si svolgerà Domenica 05 Maggio alle ore 16:30.
Gli orari di apertura della mostra saranno invece i seguenti: dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Domenica 12 Maggio è previsto un prolungamento fino alle ore 20.00.
L’ingresso alla mostra è libero.
Alla mostra si affiancheranno attività collaterali di animazione del centro città, organizzati a cura del Centro Commerciale Naturale di Pistoia. In particolare: Sabato 11 e 18 Maggio ci saranno dei laboratori creativi per bambini realizzati in Piazza Duomo a cura della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, dalle ore 16.30. Sempre in questi giorni sarà anche possibile visitare la “Casa di Geppetto”, ovvero la casa e le opere di Sigfrido Bartolini.
Domenica 12 Maggio dalle ore 16.00, contemporaneamente all’apertura dei negozi, ci saranno varie rappresentazioni di teatro, ballo, burattini, etc. realizzate da varie compagnie di spettacolo, coordinate dal regista pistoiese Giuseppe Golisano. Gli spettacoli saranno localizzati in diversi punti del centro storico e racconteranno la storia del burattino più famoso del mondo. In particolare si esibiranno: Via della Madonna, la compagnia teatrale I Sanissimi Al Globo, la compagnia ZTL Piazza Duomo, Ass. Culturale G. La Pira, Compagnia Teatrale “I Limoni” e Ass. A.s.d. “Il Gabbiano” Via Carratica e Via Vannucci, Ass. Culturale Teatrale “Salto nel Buio” Via degli Orafi, i burattini di Giovanna Melani Piazza San Francesco, la Compagnia Teatrale CTA
Inoltre saranno presenti delle postazioni di trucca bimbi in collaborazione con Scuola Copping.
E alle 19.30 ritrovo in Piazza Duomo di tutti i bambini per il lancio di palloncini colorati! Sabato 11 e 18 e Domenica 12 ci sarà un intrattenimento musicale itinerante a cura della Banda Borgognoni di Pistoia.
Per tutto il periodo dell’evento ci saranno anche degli allestimenti a verde, realizzati a cura di Giorgio Tesi Group, posizionati nel centro città e attraverso i quali la favola prenderà forma. E poi i ristoranti aderenti prepareranno menù tematici, che ricreeranno l’atmosfera dell’osteria de “Il Gambero Rosso”.
L’iniziativa è realizzata in compartecipazione con il Comune di Pistoia e grazie al contributo di Regione Toscana, Camera di Commercio di Pistoia e Cassa di Risparmio di Pistoia e Lucchesia. Fondamentale inoltre la collaborazione con Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Giorgio Tesi Group. Si ringraziano anche i CAT Confcommercio e Confesercenti per l’attività di segreteria.

La Nazione di Pistoia, 3 maggio 2013.

 

Due settimane nel segno di Pinocchio

Una mostra, allestimenti a verde, spettacoli teatrali dal 13 al 28 aprile con il Centro commerciale naturale

PISTOIA. Si affida al burattino più famoso del mondo la nuova stagione di iniziative del Centro commerciale naturale.
Con "Pinocchio&Friends" si apre infatti la stagione 2013. L'evento, che nei prossimi giorni sarà definito nei dettagli dal gruppo di commercianti del Centro commerciale naturale, vuole rappresentare un importante collegamento tra commercio, turismo, enogastronomia e cultura.
Per due settimane (dal 13 al 28 aprile) sarà infatti allestita una mostra, coordinata dal fotografo Stefano Giraldi, incentrata sul personaggio di Pinocchio con l'esposizione di oltre 50 scatti fotografici di personaggi italiani illustri ritratti con Pinocchio, di oltre 30 opere di artisti contemporanei che rappresentano la figura di Pinocchio attualizzata agli anni 2000 e proiezioni di copertine di libri della favola più letta al mondo. È inoltre in corso il coinvolgimento di alcune scuole elementari che produrranno opere su Pinocchio che andranno ad arricchire l'esposizione.
Alla mostra si affiancheranno attività collaterali di animazione del centro città: menù tematici, nei ristoranti, rappresentazioni di teatro di strada che nel perimetro del Centro commerciale naturale racconteranno la storia del burattino più famoso del mondo, allestimenti a verde sui temi della favola, esposizione degli antichi mestieri e dell'artigianato e spettacoli musicali itineranti.
Nei giorni della manifestazione, i visitatori potranno avvalersi del servizio sosta offerto dal Centro commerciale che mette a disposizione nei negozi aderenti ticket sosta per i parcheggi cittadini.
È inoltre attiva, dallo scorso mese di dicembre, nei punti vendita pilota, la fidelity card del Centro commerciale naturale che consente ai negozi aderenti di gestire in modo evoluto il rapporto con la propria clientela.
«In questa fase di nuova progettazione operativa – spiega una nota stampa diffusa ieri – il Centro commerciale però, non può perdere di vista un tema fondamentale per il commercio di vicinato del centro città e inscindibile per la buona riuscita di tutte le attività che si intende proporre e realizzare. Il 2013 rappresenta infatti un anno non solo di progetti ma anche di aspettative, soprattutto in merito agli interventi che l'amministrazione comunale si è impegnata a realizzare per migliorare la frequentazione e la fruizione del centro città. In particolare facciamo riferimento agli interventi di potenziamento alla sosta, di rafforzamento dei collegamenti con i parcheggi, di miglioramento del trasporto pubblico locale, di miglioramento dell'arredo urbano nonché di realizzazione di iniziative culturali e promozionali».
«Non possiamo, infatti, dimenticare – conclude la nota – che la vivibilità e la vitalità di un'area commerciale dipendono strettamente dai servizi che questa è in grado di offrire e primi tra tutti quelli legati alla sosta e alla viabilità. Solo garantendo questi aspetti sarà possibile ottenere i giusti risultati dalle attività di promozione e animazione che saranno realizzate, valorizzando al meglio anche l'offerta commerciale che l'area del centro storico è in grado di offrire».
Il Tirreno,14 febbraio 2013.


http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2013/02/14/news/due-settimane-nel-segno-di-pinocchio-1.6536294




18/04/13

Premio Cascella 2013



MOSTRA DELLE OPERE FINALISTE 25 APRILE 30 MAGGIO 2013 
 MUSEO CIVICO DI ARTE CONTEMPORANEA DI PALAZZO FARNESE, ORTONA (CH).


Dal 1955 uno dei Premi d'Arte di Fotografie e Pittura tra i più prestigiosi d'Italia, la cui volontà è di valorizzare l'arte contemporanea e crearne uno snodo creativo e di riferimento, per esportarla in seguito nella rete internazionale artistica.
 Il Premio, totalmente rinnovato, diviene una vera e propria rassegna d'arte, proponendo ogni mese mostre collettive e personali selezionate tra professionisti delle arte visive su territorio nazionale.
La rassegna e il Premio hanno lo scopo di offrire visibilità a chiunque sia impegnato in una seria ed onesta ricerca artistica, segnalarlo all'attenzione degli operatori dell'arte ed insieme offrire adeguati spazi espositivi e risonanza di critica e di pubblico a livello nazionale ed internazionale.

 La commissione giudicatrice composta da critici, artisti, galleristi, curatori ed esperti d'arte hanno selezionato fra 400 opere i seguenti finalisti.
Fotografia:

Fabiana Belmonte, Linda Bertazza, Martino Borgogni, Nicolas Boria, Alessio Deluca, Werther Germondari, Maura Ghiselli, Sergio Giannotta, Mia Lacomte, Lorenza Licciardello, Giuseppe Lo Schiavo, Giulia Magagnini, Andrea Marchese, Nicolo Massa Bernucci, Luigi Mosca, Lorenzo Palombini, Ylenia Salaris, Simone Sapienza, Francesca Sigilli.

Un sentito e sincero grazie a Marianna Santoni, Tea Falco, Marilia Zapata, Alessandro Falco, Lorenzo Fontanesi, Giulia Pesarin, Pasquale Grilli, Paolo Volta e Michela Malisardi.


Pittura:

Mattia Baraldi, Andrea Mario Bert, Guido Bottazzo, Alessandro Brunelli, Alessandro Bulgarini, Alessandra Carloni, Alessandro Carnevale, Cristian Erdas, Mario Francese, Kamen Kissimov, Duilio Lopez, Vittorio Mancigli, Augusto Orestini, Alessandra Pagliuca, Elisa Pietrelli, Maurizio Rapiti, Sergio Saccomandi, Andrea Savazzi, Gianni Triggiani, Imma Visconte, Elisa Zadi.

Un sentito e sincero grazie a Luca Zarattini, Giorgio Distefano, Vladimiro Lilla, Pasquale Grilli, Paolo Volta, Michela Malisardi, Terry May, Monica Maria Seksich, Max Volpe e Giuseppe Bacci.




LVII Premio Basilio Cascella 2013 | £'i®a - arte, sogno, giogo, rabbia


passeart (photographers)
Con il termine ira (o impropriamente rabbia) si indica uno stato psichico alterato, in genere suscitato da uno o più elementi di provocazione, capace di rimuovere alcuni dei freni inibitori che, normalmente, stemperano le scelte del soggetto coinvolto. L'iracondo è caratterizzato da una profonda avversione verso qualcosa o qualcuno o (in alcuni casi) verso se stesso. La rabbia è vista come una forma di reazione e di risposta delle persone per affrontare situazioni ad esse sfavorevoli. La lira (abbreviazione: L.) è stata la valuta italiana dal conseguimento dell'unità nazionale nel 1861 fino all'introduzione dell'euro nel 2002. Viene rappresentata premettendo all'importo il simbolo ₤ o dalle sigle L. o Lit (per Lira italiana). Dal 24 agosto 1862 la lira ebbe corso legale e sostituì tutte le altre monete circolanti nei vari stati pre-unitari. Il 1° gennaio 1999 entrò in vigore l'euro, il cui tasso di cambio irrevocabile con la lira era stato fissato il giorno precedente. Il 1° gennaio 2002, con l'entrata in circolazione delle monete e banconote in euro, si aprì una fase di doppia circolazione: le monete e banconote in lire vennero ritirate definitivamente il 1° marzo 2002.La lira rimanda involontariamente ad un periodo di crescita del secolo scorso, a quel che eravamo e all'impegno sociale che portò l'Italia ad una fase di assoluto successo e ricchezza agli occhi di tutto il mondo, patrimonio di cultura e benessere; Arte, industria, società. Nonostante i numerosi sforzi per risolvere crisi e malumori con l'arrivo nel nuovo millennio sono state rimesse in discussione qualsiasi sicurezza e convinzione: dalla lira all'ira.Agli artisti del LVII Premio Cascella 2013 è chiesto di analizzare tale tema; di incanalare tramite la pittura e la fotografia questo sentire, e portarlo quindi all'attenzione del pubblico, dando una propria risposta, un suggerimento o un pensiero.
Genere: arte contemporanea, collettiva Spazio Espositivo: Palazzo Farnese, Passeggiata Orientale n°3, 66026 - Ortona (CH)www.premiocascella.itinfo@premiocascella.itVernissage: 25 aprile 2013, ore 18.30 Finissage: 30 maggio 2013 Orari: da lunedì a domenica dalle 16.00 alle 20.00Orario del vernissage: ore 18.30
Orario del Finissage: ore 20.00 Ingresso gratuitoPatrocini: Comune di Ortona, Farnese Media Art, Collettivo TM15, Fondazione Staurós, il Faro Verde, Galleria del Carbone, polis_artika, Terry May Home Gallery. Curatori: Alessandro Passerini, Pasquale Grilli, Alessandro Falco, Pierluigi Abbondanza.  

Artisti:Fabiana Belmonte, Linda Bertazza, Martino Borgogni, Nicolas Boria, Alessio Deluca, Werther Germondari, Maura Ghiselli, Sergio Giannotta, Mia Lacomte, Lorenza Licciardello, Giuseppe Lo Schiavo, Giulia Magagnini, Andrea Marchese, Nicolo Massa Bernucci, Luigi Mosca, Lorenzo Palombini, Ylenia Salaris, Simone Sapienza, Francesca Sigilli, Mattia Baraldi, Andrea Mario Bert, Guido Bottazzo, Alessandro Brunelli, Alessandro Bulgarini, Alessandra Carloni, Alessandro Carnevale, Cristian Erdas, Mario Francese, Kamen Kissimov, Duilio Lopez, Vittorio Mancigli, Augusto Orestini, Alessandra Pagliuca, Elisa Pietrelli, Maurizio Rapiti, Sergio Saccomandi, Andrea Savazzi, Gianni Triggiani, Imma Visconte, Elisa Zadi, Luca Zarattini, Giorgio Distefano, Vladimiro Lilla, Pasquale Grilli, Paolo Volta, Michela Malisardi, Terry May, Monica Maria Seksich, Max Volpe, Marianna Santoni, Tea Falco, Marilia Zapata, Alessandro Falco, Lorenzo Fontanesi, Giulia Pesarin, Pierluigi Abbondanza, Federica Costa, Andrea Amaducci, Mr Wany.

www.lastampa.it del 20/04/2013

15/04/13

Fra immaginazione e realtà: dialogo semi-immaginario di 2 pittori figurativi.

La raeltà é più forte dell'immaginazione! Sentenzia il primo pittore. La realtà non si avvale di stereotipi, le nostre immagini mentali sono semplificate e per questo deboli.
Ma nell'immaginazione risiede la creatività, le sensazioni! Anche se più approssimative determinano il vero senso di un quadro. Dice il secondo pittore. Ci fu silenzio e bevvero vino.
Il primo pittore riprese.. Io quando invento, quando cerco di realizzare le idee che ho, devo ricorrere a sovrastrutture mentali, ad artifici, mi devo porre problemi di composizione, di narrazione..diventa mestiere e mi annoio. A volte mi annoio anche a lavorare dal vero... Forse mi è più naturale lavorare e guardare, le sensazioni arrivano lo stesso!
A me piace raccontare le storie che immagino, disse il secondo pittore, sono le sensazioni che contano, quello che riesci realmente a trasmettere é importante e con un pò di tecnica si fa tutto! Così mi sento libero di immaginare e attingere dalla realtà solo sulle cose che ho bisogno di approfondire..
Fumarono e bevvero vino.
Insomma disse il primo, le cose sono sempre più semplici di quello che appaiono e quando i ragionamenti mentali le complicano la cosa diventa pesante.. é più naturale, più piacevole, osservare che inventare! Tuttavia vorrei dar forma anche a tutto quello che vedo nelle mie idee...vorrei liberare tutto, liberarmi nella pittura! Quando vedo alcuni quadri e sento questa libertà espressiva mi sento appagato, vorrei averli fatti io!!
Il secondo pittore alzò la testa e riprese. E' giusto lavorare a più cose, anche in maniera diversa.. tutto serve anche se le cose sembrano apparentemente slegate e distanti e questo dà una sensazione di instabilità.. Ci vuole pazienza e tempo ma andando avanti uno si accorge di come realmente le cose prendono un senso che é lo stesso: il nostro percorso.
Le cose vanno come devono andare..
Finirono il vino, si sentirono pieni di questo scambio e arricchiti al tempo stesso, ci fu una grande sintonia e partecipazione, si augurarono la buona notte, non si rivedero più.

Opera di Antonio Lopez Garcia.

14/02/13

Viareggio (LU) - dal 15 febbraio al 3 marzo 2013
Maschere e Carnevale...ogni tristo pensier caschi

 
L'Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una consuetudine già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come questo evento sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica.
La mostra sarà composta da circa 40/45 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con un'opera incentrata sul carnevale  e i suoi  significati, i messaggi sociali o intimisti di cui si rendono portatori trasmettendo svariate gradazioni emotive come gioia, canzonatura, beffa, satira sociale,  nascondigli dell'anima. 
Questa edizione sarà particolarmente attenta alla produzione di giovani artisti che si stanno affermando sul territorio grazie alle loro spiccate e interessanti ricerche pittoriche e stilistiche. Un mixage realizzato da Claudio Giumelli, curatore dell'evento, con l'intento di mettere in risalto la qualità pittorica di artisti già pienamente storicizzati e nuovi pittori che si affacciano al contemporaneo in questa gaia e felice interpretazione. 
La manifestazione sarà corredata di un catalogo dove verranno pubblicate le immagini delle opere in mostra e le note biografiche di ciascun artista oltre che il testo a cura di Claudio Giumelli e l'intervento di Adolfo Lippi.
La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio. 
Inaugurazione: venerdì 15 febbraio 2013 ore 18
Periodo mostra: 15 febbraio – 3 marzo 2013
A cura di Claudio Giumelli
Sede: Villa  Paolina Bonaparte, via Machiavelli 2 Viareggio
Orario di visita: 15.30 – 19.30,  lunedì chiuso
Ingresso libero
Catalogo acquistabile in mostra: € 10
Info: 
Associazione Agorà: 0584-978127 
agorartegalleria@gmail.com
Villa Paolina Viareggio: 0584-966346/342
viareggiocultura@comune.viareggio.lu.it 





















































































































































                                                                                                                                                             


Quando l'aria é pesante, 2013
olio su tela, cm 100x100.

"La figura protagonista é rivolta verso lo spettatore, lo guarda ed indossa una mascherina. Intorno quattro figure mascherate con pelli animali rappresentano la brutalità e l'ipocrisia umane. Per un attimo ci mostrano il loro volto come se si rendessero conto che la "verità" ha scoperto la loro identità. La figura centrale rappresenta questa "verità" che é costretta alla compagnia di maschere e consapevole le svela a sua volta mascherandosi per non essere contaminata."







 
L’Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una tradizione già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come il Carnevale sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica. La mostra sarà composta da circa 40 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con 1 opera di tema inerente al carnevale e alle maschere. La manifestazione sarà corredata di catalogo edito da Caleidoscopio Edizioni. La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio .

Artisti in esposizione: Altemura Ernesto, Andriolo Eliseo, Amirpour Aida, Benvenuti Riccardo, Cargiolli Claudio, Ciccarini Carmine, Fornaciari Angelo Dionigi, Dicastri Luca, Di Giorgio Giorgio, Di Vecchio Raffaello, Dolfi Marco, Faraoni Enzo, Ferroni Giovanni, Galli Arnaldo, Galliani Omar, Geri Loriano,Ginocchi Mario, Giuggioli Giuliano,Guiso Graziano, Lazzini Enrico, La Bianca Dino, Luchini Riccardo, Maccari Mino, Luchetti Massimiliano, Mannocci Lino, Martelli Marzia, Musante Francesco, Nativo Estefania Belen, Pardini Giuliana, Pittarello Gabrie, Prati Alessia, Perucca Nicola, Possenti Antonio, Possenti Giovanni, Pruno Serena, Rivieri Giuseppe, Ramacciotti Lisandro, Romani Pierluigi, Saporetti Adolfo, Stagnoli Antonio, Carlo Trevisan, Tofanelli Alessandro, Tommasi Riccardo, Zadi Elisa, Zancanaro Tono, Zompi Francesco.


www.alucca.com
www.laversilia.it


Maschere e Carnevale in mostra 

 

Tra le molte iniziative collaterali del Carnevale di Viareggio 2013, si inaugura il 15 febbraio alle ore 18:00 la mostra collettiva “Maschere e Carnevale: ogni tristo pensier caschi…”, allestita nelle sale espositive di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio (via Machiavelli 2) fino al 3 marzo. Curata da Claudio Giumelli e organizzata dall’associazione Agorà, la mostra prosegue la tradizione di esporre opere legate ai temi carnevaleschi durante i festeggiamenti di uno dei più celebri carnevali, inesauribile fonte d’ispirazione artistica. L’esposizione raccoglie circa quaranta opere di altrettanti artisti, sia del passato che contemporanei, dedicate al carnevale e ai suoi  significati: si trovano soggetti sociali o intimisti, scene d’insieme e dettagli, opere realiste e tele astratte, che narrano, sotto il segno personale dei suoi creatori, le mille sfaccettature del carnevale, dalla gioia alla beffa, dalla satira sociale al travestimento liberatorio.

 La mostra è ospitata nelle magnifiche sale di Villa Paolina. Lo storico edificio ottocentesco appartenne a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone, e vanta una storia ricca di fascino. Chiamata anche “Il rifugio di Venere”, venne abitata dalla principessa per  vivere vicino all’uomo che amava, il musicista Giovanni Pacini. Luogo di ritiro di Paolina dopo la morte del fratello Napoleone, fu un centro di cultura frequentato da artisti e musicisti. Secondo la leggenda, proprio davanti alla villa (l’attuale piazza Shelley) il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley, morto a Viareggio a seguito di un naufragio. La villa è oggi sede dei “Civici musei di Villa Paolina” (Museo Archeologico C. Blanc, Museo degli Strumenti Musicali C. Ciuffreda e Sale Monumentali di Villa Paolina, Atelier A. Catarsini) e della Pinacoteca di arte contemporanea.  La mostra è corredata dal catalogo (Caleidoscopio Edizioni) curato da Claudio Giumelli, con testi di Adolfo Lippi e di altri critici, in vendita al costo di 10 euro. www.lakinzika.it

 

La Nazione , sabato 23 febbraio 2013.
















05/02/13

Cuori Infranti

 La mostra a cura di Stefano Giraldi, riunisce le opere di pittori, illustratori e fumettisti in un inventario di creatività, umorismo ed eleganza satirica sull'eterno gioco dell'amore.
In questa mostra il percorso delle immagini, gli intrecci delle letture, rimandi e i rimbalzi hanno un obiettivo preciso: dimostrare che l’Arte di soggetto è un “genere” ben identificabile, con regole scritte e altre ancora più vincolanti, non scritte, in continuo e proficuo colloquio con altre forme di espressione sentimentale e culturale quali la musica e la poesia. Come ogni forma d’Arte, anche quella destinata a toccare le corde dei sensi nasce da un’esigenza interiore, dal desiderio di esprimere un universo di passioni ed emozioni. Ci si muove insomma in una zona preziosa e riservata, dove l’opera d’Arte mette in movimento giochi personalissimi di esperienze, di memorie, di desideri. L’esperienza amorosa è un’avventura squisitamente individuale: le immagini dell’Arte che tentano di penetrare nel mondo dei sensi e degli affetti sono a loro volta il riflesso dell’individualità degli artisti, di quel diapason nascosto dentro di noi, nel segreto della nostra anima, nella regione del meraviglioso e doloroso gioco dell’amore.
Si ringrazia Ovidio per “Rimedi contro l’amore” da cui è nata l’idea della mostra di Cuori Infranti.

 Particolare mostra "Cuori Infranti"; opere di Elisa Zadi e Aldo Frangioni.


SERVIZIO MOSTRA RAITRE di Fausto Pelligrini andato in onda il 12/02/2013 




Rito del Cuore di Pollo mail1

Massimo Cavezzali, Lido Contemori, Giuliano, Paolo della Bella, Luca di Castri, Aldo Frangioni, Gian Paolo Giovannetti, Fabrizio Gori, Paolo Pesciullesi, Massimo Presciutti, Angela Volpi, Elisa Zadi, Alessandro Reggioli. Sono questi i nomi degli artisti che espongono allo Studio Rosai di via Toscanella. La mostra, a cura di Stefano Giraldi, riunisce opere di pittori, come Aldo Frangioni, illustratori, come Lido Contemori, fumettisti, come Massimo Cavezzali in una miscellanea di creatività e umorismo. Questa mostra ha un obiettivo ovvero dimostrare che l’arte di soggetto è un genere ben identificabile con regole scritte ma in continuo dialogo con le altre forme di espressione come musica e poesia. E’ così che si cerca di dare, sotto le svariate sensibilità creative, il senso dell’amore infranto. 13 artisti nel cuore di Firenze per raccontarci il loro amore (fino al 16 febbraio allo Studio Rosai di via Toscanella). Tra di loro anche la giovane Elisa Zadi, che ha appena aperto una sua mostra anche ad Arezzo con Giusy Mendola, Predilezioni. In questa mostra fiorentina espone un opera, “Rito del cuore di pollo”, sarcastica e intelligente che riesce a fondere assieme la passione e la quiete, il fuoco e il rilassamento. Calidarium e frigidarium sono riassunti nelle immagini laterali di destra e di sinistra mentre nel cuore del trittico “batte” il rito, mani incorniciate in una semplice gestualità. Lo Studio Rosai si trova in Oltrarno.
www.zadielisa.it
www.toscanellaosteria.com
www.studiorosai.com

 http://soloconlamiatesta.wordpress.com/2013/02/10/il-rito-del-cuore-di-pollo/