18/04/13

Premio Cascella 2013



MOSTRA DELLE OPERE FINALISTE 25 APRILE 30 MAGGIO 2013 
 MUSEO CIVICO DI ARTE CONTEMPORANEA DI PALAZZO FARNESE, ORTONA (CH).


Dal 1955 uno dei Premi d'Arte di Fotografie e Pittura tra i più prestigiosi d'Italia, la cui volontà è di valorizzare l'arte contemporanea e crearne uno snodo creativo e di riferimento, per esportarla in seguito nella rete internazionale artistica.
 Il Premio, totalmente rinnovato, diviene una vera e propria rassegna d'arte, proponendo ogni mese mostre collettive e personali selezionate tra professionisti delle arte visive su territorio nazionale.
La rassegna e il Premio hanno lo scopo di offrire visibilità a chiunque sia impegnato in una seria ed onesta ricerca artistica, segnalarlo all'attenzione degli operatori dell'arte ed insieme offrire adeguati spazi espositivi e risonanza di critica e di pubblico a livello nazionale ed internazionale.

 La commissione giudicatrice composta da critici, artisti, galleristi, curatori ed esperti d'arte hanno selezionato fra 400 opere i seguenti finalisti.
Fotografia:

Fabiana Belmonte, Linda Bertazza, Martino Borgogni, Nicolas Boria, Alessio Deluca, Werther Germondari, Maura Ghiselli, Sergio Giannotta, Mia Lacomte, Lorenza Licciardello, Giuseppe Lo Schiavo, Giulia Magagnini, Andrea Marchese, Nicolo Massa Bernucci, Luigi Mosca, Lorenzo Palombini, Ylenia Salaris, Simone Sapienza, Francesca Sigilli.

Un sentito e sincero grazie a Marianna Santoni, Tea Falco, Marilia Zapata, Alessandro Falco, Lorenzo Fontanesi, Giulia Pesarin, Pasquale Grilli, Paolo Volta e Michela Malisardi.


Pittura:

Mattia Baraldi, Andrea Mario Bert, Guido Bottazzo, Alessandro Brunelli, Alessandro Bulgarini, Alessandra Carloni, Alessandro Carnevale, Cristian Erdas, Mario Francese, Kamen Kissimov, Duilio Lopez, Vittorio Mancigli, Augusto Orestini, Alessandra Pagliuca, Elisa Pietrelli, Maurizio Rapiti, Sergio Saccomandi, Andrea Savazzi, Gianni Triggiani, Imma Visconte, Elisa Zadi.

Un sentito e sincero grazie a Luca Zarattini, Giorgio Distefano, Vladimiro Lilla, Pasquale Grilli, Paolo Volta, Michela Malisardi, Terry May, Monica Maria Seksich, Max Volpe e Giuseppe Bacci.




LVII Premio Basilio Cascella 2013 | £'i®a - arte, sogno, giogo, rabbia


passeart (photographers)
Con il termine ira (o impropriamente rabbia) si indica uno stato psichico alterato, in genere suscitato da uno o più elementi di provocazione, capace di rimuovere alcuni dei freni inibitori che, normalmente, stemperano le scelte del soggetto coinvolto. L'iracondo è caratterizzato da una profonda avversione verso qualcosa o qualcuno o (in alcuni casi) verso se stesso. La rabbia è vista come una forma di reazione e di risposta delle persone per affrontare situazioni ad esse sfavorevoli. La lira (abbreviazione: L.) è stata la valuta italiana dal conseguimento dell'unità nazionale nel 1861 fino all'introduzione dell'euro nel 2002. Viene rappresentata premettendo all'importo il simbolo ₤ o dalle sigle L. o Lit (per Lira italiana). Dal 24 agosto 1862 la lira ebbe corso legale e sostituì tutte le altre monete circolanti nei vari stati pre-unitari. Il 1° gennaio 1999 entrò in vigore l'euro, il cui tasso di cambio irrevocabile con la lira era stato fissato il giorno precedente. Il 1° gennaio 2002, con l'entrata in circolazione delle monete e banconote in euro, si aprì una fase di doppia circolazione: le monete e banconote in lire vennero ritirate definitivamente il 1° marzo 2002.La lira rimanda involontariamente ad un periodo di crescita del secolo scorso, a quel che eravamo e all'impegno sociale che portò l'Italia ad una fase di assoluto successo e ricchezza agli occhi di tutto il mondo, patrimonio di cultura e benessere; Arte, industria, società. Nonostante i numerosi sforzi per risolvere crisi e malumori con l'arrivo nel nuovo millennio sono state rimesse in discussione qualsiasi sicurezza e convinzione: dalla lira all'ira.Agli artisti del LVII Premio Cascella 2013 è chiesto di analizzare tale tema; di incanalare tramite la pittura e la fotografia questo sentire, e portarlo quindi all'attenzione del pubblico, dando una propria risposta, un suggerimento o un pensiero.
Genere: arte contemporanea, collettiva Spazio Espositivo: Palazzo Farnese, Passeggiata Orientale n°3, 66026 - Ortona (CH)www.premiocascella.itinfo@premiocascella.itVernissage: 25 aprile 2013, ore 18.30 Finissage: 30 maggio 2013 Orari: da lunedì a domenica dalle 16.00 alle 20.00Orario del vernissage: ore 18.30
Orario del Finissage: ore 20.00 Ingresso gratuitoPatrocini: Comune di Ortona, Farnese Media Art, Collettivo TM15, Fondazione Staurós, il Faro Verde, Galleria del Carbone, polis_artika, Terry May Home Gallery. Curatori: Alessandro Passerini, Pasquale Grilli, Alessandro Falco, Pierluigi Abbondanza.  

Artisti:Fabiana Belmonte, Linda Bertazza, Martino Borgogni, Nicolas Boria, Alessio Deluca, Werther Germondari, Maura Ghiselli, Sergio Giannotta, Mia Lacomte, Lorenza Licciardello, Giuseppe Lo Schiavo, Giulia Magagnini, Andrea Marchese, Nicolo Massa Bernucci, Luigi Mosca, Lorenzo Palombini, Ylenia Salaris, Simone Sapienza, Francesca Sigilli, Mattia Baraldi, Andrea Mario Bert, Guido Bottazzo, Alessandro Brunelli, Alessandro Bulgarini, Alessandra Carloni, Alessandro Carnevale, Cristian Erdas, Mario Francese, Kamen Kissimov, Duilio Lopez, Vittorio Mancigli, Augusto Orestini, Alessandra Pagliuca, Elisa Pietrelli, Maurizio Rapiti, Sergio Saccomandi, Andrea Savazzi, Gianni Triggiani, Imma Visconte, Elisa Zadi, Luca Zarattini, Giorgio Distefano, Vladimiro Lilla, Pasquale Grilli, Paolo Volta, Michela Malisardi, Terry May, Monica Maria Seksich, Max Volpe, Marianna Santoni, Tea Falco, Marilia Zapata, Alessandro Falco, Lorenzo Fontanesi, Giulia Pesarin, Pierluigi Abbondanza, Federica Costa, Andrea Amaducci, Mr Wany.

www.lastampa.it del 20/04/2013

15/04/13

Fra immaginazione e realtà: dialogo semi-immaginario di 2 pittori figurativi.

La raeltà é più forte dell'immaginazione! Sentenzia il primo pittore. La realtà non si avvale di stereotipi, le nostre immagini mentali sono semplificate e per questo deboli.
Ma nell'immaginazione risiede la creatività, le sensazioni! Anche se più approssimative determinano il vero senso di un quadro. Dice il secondo pittore. Ci fu silenzio e bevvero vino.
Il primo pittore riprese.. Io quando invento, quando cerco di realizzare le idee che ho, devo ricorrere a sovrastrutture mentali, ad artifici, mi devo porre problemi di composizione, di narrazione..diventa mestiere e mi annoio. A volte mi annoio anche a lavorare dal vero... Forse mi è più naturale lavorare e guardare, le sensazioni arrivano lo stesso!
A me piace raccontare le storie che immagino, disse il secondo pittore, sono le sensazioni che contano, quello che riesci realmente a trasmettere é importante e con un pò di tecnica si fa tutto! Così mi sento libero di immaginare e attingere dalla realtà solo sulle cose che ho bisogno di approfondire..
Fumarono e bevvero vino.
Insomma disse il primo, le cose sono sempre più semplici di quello che appaiono e quando i ragionamenti mentali le complicano la cosa diventa pesante.. é più naturale, più piacevole, osservare che inventare! Tuttavia vorrei dar forma anche a tutto quello che vedo nelle mie idee...vorrei liberare tutto, liberarmi nella pittura! Quando vedo alcuni quadri e sento questa libertà espressiva mi sento appagato, vorrei averli fatti io!!
Il secondo pittore alzò la testa e riprese. E' giusto lavorare a più cose, anche in maniera diversa.. tutto serve anche se le cose sembrano apparentemente slegate e distanti e questo dà una sensazione di instabilità.. Ci vuole pazienza e tempo ma andando avanti uno si accorge di come realmente le cose prendono un senso che é lo stesso: il nostro percorso.
Le cose vanno come devono andare..
Finirono il vino, si sentirono pieni di questo scambio e arricchiti al tempo stesso, ci fu una grande sintonia e partecipazione, si augurarono la buona notte, non si rivedero più.

Opera di Antonio Lopez Garcia.

14/02/13

Viareggio (LU) - dal 15 febbraio al 3 marzo 2013
Maschere e Carnevale...ogni tristo pensier caschi

 
L'Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una consuetudine già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come questo evento sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica.
La mostra sarà composta da circa 40/45 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con un'opera incentrata sul carnevale  e i suoi  significati, i messaggi sociali o intimisti di cui si rendono portatori trasmettendo svariate gradazioni emotive come gioia, canzonatura, beffa, satira sociale,  nascondigli dell'anima. 
Questa edizione sarà particolarmente attenta alla produzione di giovani artisti che si stanno affermando sul territorio grazie alle loro spiccate e interessanti ricerche pittoriche e stilistiche. Un mixage realizzato da Claudio Giumelli, curatore dell'evento, con l'intento di mettere in risalto la qualità pittorica di artisti già pienamente storicizzati e nuovi pittori che si affacciano al contemporaneo in questa gaia e felice interpretazione. 
La manifestazione sarà corredata di un catalogo dove verranno pubblicate le immagini delle opere in mostra e le note biografiche di ciascun artista oltre che il testo a cura di Claudio Giumelli e l'intervento di Adolfo Lippi.
La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio. 
Inaugurazione: venerdì 15 febbraio 2013 ore 18
Periodo mostra: 15 febbraio – 3 marzo 2013
A cura di Claudio Giumelli
Sede: Villa  Paolina Bonaparte, via Machiavelli 2 Viareggio
Orario di visita: 15.30 – 19.30,  lunedì chiuso
Ingresso libero
Catalogo acquistabile in mostra: € 10
Info: 
Associazione Agorà: 0584-978127 
agorartegalleria@gmail.com
Villa Paolina Viareggio: 0584-966346/342
viareggiocultura@comune.viareggio.lu.it 





















































































































































                                                                                                                                                             


Quando l'aria é pesante, 2013
olio su tela, cm 100x100.

"La figura protagonista é rivolta verso lo spettatore, lo guarda ed indossa una mascherina. Intorno quattro figure mascherate con pelli animali rappresentano la brutalità e l'ipocrisia umane. Per un attimo ci mostrano il loro volto come se si rendessero conto che la "verità" ha scoperto la loro identità. La figura centrale rappresenta questa "verità" che é costretta alla compagnia di maschere e consapevole le svela a sua volta mascherandosi per non essere contaminata."







 
L’Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una tradizione già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come il Carnevale sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica. La mostra sarà composta da circa 40 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con 1 opera di tema inerente al carnevale e alle maschere. La manifestazione sarà corredata di catalogo edito da Caleidoscopio Edizioni. La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio .

Artisti in esposizione: Altemura Ernesto, Andriolo Eliseo, Amirpour Aida, Benvenuti Riccardo, Cargiolli Claudio, Ciccarini Carmine, Fornaciari Angelo Dionigi, Dicastri Luca, Di Giorgio Giorgio, Di Vecchio Raffaello, Dolfi Marco, Faraoni Enzo, Ferroni Giovanni, Galli Arnaldo, Galliani Omar, Geri Loriano,Ginocchi Mario, Giuggioli Giuliano,Guiso Graziano, Lazzini Enrico, La Bianca Dino, Luchini Riccardo, Maccari Mino, Luchetti Massimiliano, Mannocci Lino, Martelli Marzia, Musante Francesco, Nativo Estefania Belen, Pardini Giuliana, Pittarello Gabrie, Prati Alessia, Perucca Nicola, Possenti Antonio, Possenti Giovanni, Pruno Serena, Rivieri Giuseppe, Ramacciotti Lisandro, Romani Pierluigi, Saporetti Adolfo, Stagnoli Antonio, Carlo Trevisan, Tofanelli Alessandro, Tommasi Riccardo, Zadi Elisa, Zancanaro Tono, Zompi Francesco.


www.alucca.com
www.laversilia.it


Maschere e Carnevale in mostra 

 

Tra le molte iniziative collaterali del Carnevale di Viareggio 2013, si inaugura il 15 febbraio alle ore 18:00 la mostra collettiva “Maschere e Carnevale: ogni tristo pensier caschi…”, allestita nelle sale espositive di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio (via Machiavelli 2) fino al 3 marzo. Curata da Claudio Giumelli e organizzata dall’associazione Agorà, la mostra prosegue la tradizione di esporre opere legate ai temi carnevaleschi durante i festeggiamenti di uno dei più celebri carnevali, inesauribile fonte d’ispirazione artistica. L’esposizione raccoglie circa quaranta opere di altrettanti artisti, sia del passato che contemporanei, dedicate al carnevale e ai suoi  significati: si trovano soggetti sociali o intimisti, scene d’insieme e dettagli, opere realiste e tele astratte, che narrano, sotto il segno personale dei suoi creatori, le mille sfaccettature del carnevale, dalla gioia alla beffa, dalla satira sociale al travestimento liberatorio.

 La mostra è ospitata nelle magnifiche sale di Villa Paolina. Lo storico edificio ottocentesco appartenne a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone, e vanta una storia ricca di fascino. Chiamata anche “Il rifugio di Venere”, venne abitata dalla principessa per  vivere vicino all’uomo che amava, il musicista Giovanni Pacini. Luogo di ritiro di Paolina dopo la morte del fratello Napoleone, fu un centro di cultura frequentato da artisti e musicisti. Secondo la leggenda, proprio davanti alla villa (l’attuale piazza Shelley) il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley, morto a Viareggio a seguito di un naufragio. La villa è oggi sede dei “Civici musei di Villa Paolina” (Museo Archeologico C. Blanc, Museo degli Strumenti Musicali C. Ciuffreda e Sale Monumentali di Villa Paolina, Atelier A. Catarsini) e della Pinacoteca di arte contemporanea.  La mostra è corredata dal catalogo (Caleidoscopio Edizioni) curato da Claudio Giumelli, con testi di Adolfo Lippi e di altri critici, in vendita al costo di 10 euro. www.lakinzika.it

 

La Nazione , sabato 23 febbraio 2013.
















05/02/13

Cuori Infranti

 La mostra a cura di Stefano Giraldi, riunisce le opere di pittori, illustratori e fumettisti in un inventario di creatività, umorismo ed eleganza satirica sull'eterno gioco dell'amore.
In questa mostra il percorso delle immagini, gli intrecci delle letture, rimandi e i rimbalzi hanno un obiettivo preciso: dimostrare che l’Arte di soggetto è un “genere” ben identificabile, con regole scritte e altre ancora più vincolanti, non scritte, in continuo e proficuo colloquio con altre forme di espressione sentimentale e culturale quali la musica e la poesia. Come ogni forma d’Arte, anche quella destinata a toccare le corde dei sensi nasce da un’esigenza interiore, dal desiderio di esprimere un universo di passioni ed emozioni. Ci si muove insomma in una zona preziosa e riservata, dove l’opera d’Arte mette in movimento giochi personalissimi di esperienze, di memorie, di desideri. L’esperienza amorosa è un’avventura squisitamente individuale: le immagini dell’Arte che tentano di penetrare nel mondo dei sensi e degli affetti sono a loro volta il riflesso dell’individualità degli artisti, di quel diapason nascosto dentro di noi, nel segreto della nostra anima, nella regione del meraviglioso e doloroso gioco dell’amore.
Si ringrazia Ovidio per “Rimedi contro l’amore” da cui è nata l’idea della mostra di Cuori Infranti.

 Particolare mostra "Cuori Infranti"; opere di Elisa Zadi e Aldo Frangioni.


SERVIZIO MOSTRA RAITRE di Fausto Pelligrini andato in onda il 12/02/2013 




Rito del Cuore di Pollo mail1

Massimo Cavezzali, Lido Contemori, Giuliano, Paolo della Bella, Luca di Castri, Aldo Frangioni, Gian Paolo Giovannetti, Fabrizio Gori, Paolo Pesciullesi, Massimo Presciutti, Angela Volpi, Elisa Zadi, Alessandro Reggioli. Sono questi i nomi degli artisti che espongono allo Studio Rosai di via Toscanella. La mostra, a cura di Stefano Giraldi, riunisce opere di pittori, come Aldo Frangioni, illustratori, come Lido Contemori, fumettisti, come Massimo Cavezzali in una miscellanea di creatività e umorismo. Questa mostra ha un obiettivo ovvero dimostrare che l’arte di soggetto è un genere ben identificabile con regole scritte ma in continuo dialogo con le altre forme di espressione come musica e poesia. E’ così che si cerca di dare, sotto le svariate sensibilità creative, il senso dell’amore infranto. 13 artisti nel cuore di Firenze per raccontarci il loro amore (fino al 16 febbraio allo Studio Rosai di via Toscanella). Tra di loro anche la giovane Elisa Zadi, che ha appena aperto una sua mostra anche ad Arezzo con Giusy Mendola, Predilezioni. In questa mostra fiorentina espone un opera, “Rito del cuore di pollo”, sarcastica e intelligente che riesce a fondere assieme la passione e la quiete, il fuoco e il rilassamento. Calidarium e frigidarium sono riassunti nelle immagini laterali di destra e di sinistra mentre nel cuore del trittico “batte” il rito, mani incorniciate in una semplice gestualità. Lo Studio Rosai si trova in Oltrarno.
www.zadielisa.it
www.toscanellaosteria.com
www.studiorosai.com

 http://soloconlamiatesta.wordpress.com/2013/02/10/il-rito-del-cuore-di-pollo/

30/01/13

PREDILEZIONI Elisa Zadi / Giusy Mendola

Il progetto Visti da Vicino continua l’indagine sulla giovane produzione artistica con la mostra Predilezioni, esponendo i lavori di Elisa Zadi e Giusy Mendola, recentemente realizzate e, in qualche caso, presentate per la prima volta.
La pittura di Elisa Zadi diventa occasione per analizzare l’immagine di giovani uomini e donne da intendere come figure serene, protagoniste di scene di vita borghese fermate in un attimo senza tempo. Nei suoi dipinti la figura umana è protagonista dello spazio fisico nel quale è collocata. Le incisioni e le fotografie di Giusy Mendola invece, sono delle vere e proprie impronte di ciò che lo sguardo non sempre fa vedere e in genere dell’effetto sempre un po’ “sfocato” della realtà. Lo fa con media diversi cercando sempre di intervenire dall’interno della materia manipolata. 
In questo senso le predilezioni delle due artiste ci raccontano quanto possano essere diverse le modalità dell’indagine sul reale. Da un lato, realtà inafferrabili e mai certe e dall’altro, realtà sempre commisurate alla dimensione personale altamente emotiva.
Visibile negli spazi dell’Informagiovani in piazza Sant’Agostino ad Arezzo dall’1 al 18 febbraio 2013, la mostra fa parte di un progetto sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio, dalla Regione Toscana, dalla Provincia e dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo,  a cura di Matilde Puleo insieme con l’Archivio giovani cerniere-ar.it.
Naturale prosecuzione dello sportello giovani artisti, Predilezioni presenta “da vicino” il lavoro degli artisti censiti nel sito, configurandosi come stimolo circa la metodologia di autopresentazione e presentazione del proprio lavoro creativo.


Informagiovani, piazza S. Agostino, Arezzo
1-18 febbraio 2013
A cura di Matilde Puleo
info:

info@cerniere-ar.it  0575377868

Il Settimanale di Arezzo n° .




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