05/02/13

Cuori Infranti

 La mostra a cura di Stefano Giraldi, riunisce le opere di pittori, illustratori e fumettisti in un inventario di creatività, umorismo ed eleganza satirica sull'eterno gioco dell'amore.
In questa mostra il percorso delle immagini, gli intrecci delle letture, rimandi e i rimbalzi hanno un obiettivo preciso: dimostrare che l’Arte di soggetto è un “genere” ben identificabile, con regole scritte e altre ancora più vincolanti, non scritte, in continuo e proficuo colloquio con altre forme di espressione sentimentale e culturale quali la musica e la poesia. Come ogni forma d’Arte, anche quella destinata a toccare le corde dei sensi nasce da un’esigenza interiore, dal desiderio di esprimere un universo di passioni ed emozioni. Ci si muove insomma in una zona preziosa e riservata, dove l’opera d’Arte mette in movimento giochi personalissimi di esperienze, di memorie, di desideri. L’esperienza amorosa è un’avventura squisitamente individuale: le immagini dell’Arte che tentano di penetrare nel mondo dei sensi e degli affetti sono a loro volta il riflesso dell’individualità degli artisti, di quel diapason nascosto dentro di noi, nel segreto della nostra anima, nella regione del meraviglioso e doloroso gioco dell’amore.
Si ringrazia Ovidio per “Rimedi contro l’amore” da cui è nata l’idea della mostra di Cuori Infranti.

 Particolare mostra "Cuori Infranti"; opere di Elisa Zadi e Aldo Frangioni.


SERVIZIO MOSTRA RAITRE di Fausto Pelligrini andato in onda il 12/02/2013 




Rito del Cuore di Pollo mail1

Massimo Cavezzali, Lido Contemori, Giuliano, Paolo della Bella, Luca di Castri, Aldo Frangioni, Gian Paolo Giovannetti, Fabrizio Gori, Paolo Pesciullesi, Massimo Presciutti, Angela Volpi, Elisa Zadi, Alessandro Reggioli. Sono questi i nomi degli artisti che espongono allo Studio Rosai di via Toscanella. La mostra, a cura di Stefano Giraldi, riunisce opere di pittori, come Aldo Frangioni, illustratori, come Lido Contemori, fumettisti, come Massimo Cavezzali in una miscellanea di creatività e umorismo. Questa mostra ha un obiettivo ovvero dimostrare che l’arte di soggetto è un genere ben identificabile con regole scritte ma in continuo dialogo con le altre forme di espressione come musica e poesia. E’ così che si cerca di dare, sotto le svariate sensibilità creative, il senso dell’amore infranto. 13 artisti nel cuore di Firenze per raccontarci il loro amore (fino al 16 febbraio allo Studio Rosai di via Toscanella). Tra di loro anche la giovane Elisa Zadi, che ha appena aperto una sua mostra anche ad Arezzo con Giusy Mendola, Predilezioni. In questa mostra fiorentina espone un opera, “Rito del cuore di pollo”, sarcastica e intelligente che riesce a fondere assieme la passione e la quiete, il fuoco e il rilassamento. Calidarium e frigidarium sono riassunti nelle immagini laterali di destra e di sinistra mentre nel cuore del trittico “batte” il rito, mani incorniciate in una semplice gestualità. Lo Studio Rosai si trova in Oltrarno.
www.zadielisa.it
www.toscanellaosteria.com
www.studiorosai.com

 http://soloconlamiatesta.wordpress.com/2013/02/10/il-rito-del-cuore-di-pollo/

30/01/13

PREDILEZIONI Elisa Zadi / Giusy Mendola

Il progetto Visti da Vicino continua l’indagine sulla giovane produzione artistica con la mostra Predilezioni, esponendo i lavori di Elisa Zadi e Giusy Mendola, recentemente realizzate e, in qualche caso, presentate per la prima volta.
La pittura di Elisa Zadi diventa occasione per analizzare l’immagine di giovani uomini e donne da intendere come figure serene, protagoniste di scene di vita borghese fermate in un attimo senza tempo. Nei suoi dipinti la figura umana è protagonista dello spazio fisico nel quale è collocata. Le incisioni e le fotografie di Giusy Mendola invece, sono delle vere e proprie impronte di ciò che lo sguardo non sempre fa vedere e in genere dell’effetto sempre un po’ “sfocato” della realtà. Lo fa con media diversi cercando sempre di intervenire dall’interno della materia manipolata. 
In questo senso le predilezioni delle due artiste ci raccontano quanto possano essere diverse le modalità dell’indagine sul reale. Da un lato, realtà inafferrabili e mai certe e dall’altro, realtà sempre commisurate alla dimensione personale altamente emotiva.
Visibile negli spazi dell’Informagiovani in piazza Sant’Agostino ad Arezzo dall’1 al 18 febbraio 2013, la mostra fa parte di un progetto sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio, dalla Regione Toscana, dalla Provincia e dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo,  a cura di Matilde Puleo insieme con l’Archivio giovani cerniere-ar.it.
Naturale prosecuzione dello sportello giovani artisti, Predilezioni presenta “da vicino” il lavoro degli artisti censiti nel sito, configurandosi come stimolo circa la metodologia di autopresentazione e presentazione del proprio lavoro creativo.


Informagiovani, piazza S. Agostino, Arezzo
1-18 febbraio 2013
A cura di Matilde Puleo
info:

info@cerniere-ar.it  0575377868

Il Settimanale di Arezzo n° .




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