13/05/21

ARTBOX Elisa Zadi


 

Dopo il lungo periodo di chiusura, torna con entusiasmo la seconda mostra collettiva ArtBox, spazio espositivo della Biblioteca San Giorgio di Pistoia dedica all'arte e curata da Fabio de Poli.

Per la biblioteca è una nuova occasione per facilitare gli artisti nella diffusione del loro lavoro al di fuori dei circuiti tradizionali,  per mostrare i linguaggi artistici contemporanei e offrire così nuove opportunità per far godere delle emozioni e far muovere nuove riflessioni di fronte allo stupore, alla bellezza, ma anche al disorientamento che spesso regala la creazione artistica.

Varie forme dell’arte contemporanea si incontrano in assoluta libertà e contaminazione, in una sorta di patchwork, in questo piccolo contenitore nell’intento di dar conto degli infiniti mondi dell’arte, delle sue tecniche, dei suoi linguaggi, dei suoi prodotti.

Gli artisti che espongono nella collettiva sono: Fabio De Poli, Andrea Dami, Luca De Silva, Gianni Dorigo, Nico Fedi, Lorenzo Fontanelli, Aldo Frangioni, Marco Giacomelli, Antonino LoPresti, Jean Yves Malbos, Mauro Pispoli, Andrea Rauch, Stefano Turrini ed Elisa Zadi.

 

Elisa Zadi presenta un dittico di autoritratti della serie  Della Melancholia, Dopo Grace e Dopo Freud. Questi ritratti sono eseguiti ad olio su tela grezza e hanno un formato di 35x33 cm ciascuno. Per questa esposizione i curatori, Fabio De Poli e Cristina Rafanelli, hanno scelto una disposizione "a libro" di modo che i due volti si riflettano l'uno sull'altro, guardandosi come in uno specchio. 

I volti si fronteggiano nella loro ieraticità che rimanda alla fissità dell'icona se non fosse per la forte connotazione espressiva e introspettiva che determina un senso esistenziale proprio dell'essere umano e in particolare della sfera femminile che la Zadi riesce sapientemente a far permeare con i suoi ritratti. Quegli occhi ci guardano con determinazione, con coinvolgimento, ci guardano come per desiderio di essere a sua volta guardati, visti, nella loro Verità. In questi sguardi probabilmente la Zadi si mette a nudo, rivelando attraverso questi occhi dipinti, la sua anima, che chiama e si mostra allo spettatore. Con coraggio si mettono in gioco e ci rivelano un seppur parziale e fuggevole scorcio dello spirito dell'artista che grazie alla sua opera si è suggellato nella tela, in questi volti.

La mostra sarà visitabile secondo la normativa sanitaria e in orari di apertura della Biblioteca o contattando lo 0573.371600.

 

Dopo Grace
Dopo Freud


.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

"Da cosa potevo partire se non da me stessa?

La serie di autoritratti sulla Melancholia, nasce dall'esigenza, quasi quotidiana, di indagare sulla mia persona. Il titolo si ispira all'omonima opera di Durer in cui la malinconia è vista come uno stato emotivo particolare che favorisce il pensiero introspettivo, una condizione crativa saturnina, propria del fare artistico. Questi autoritratti sono stati fatti tutti dal vero con l'ausilio di uno specchio. Il mio volto riflesso allo specchio posto accanto alla tela, ha fatto sì che questa potesse diventare il canovaccio diretto in cui ho potuto registrare le forme e le pulsioni del momento. Un modo di mettermi in discussione, di guardarmi dentro, senza preconcetti o idee prestabilite, ma solo con la voglia di scoprire realmente il mio corpo e come questo si manifesta attraverso le sembianze del mio volto nelle sue pulsioni sempre diverse.

Dopo Freud è stato dipinto poco dopo la scomparsa del pittore inglese Lucian Freud, grande artista figurativo contemporaneo, nipote di Sigmund. Questo piccolo autoritratto è un omaggio segreto alla sua persona e ai suoi colori e racchiude per me la sintesi e l'equilibrio fra disegno e colore.

Dopo Grace è stato realizzato dopo la vendita dell'autoritratto Sarò quel che sono, attualmente appartenente alla collezione Baldissera. In questo ritratto ho voluto riprendere l'essenzialità del colore e del disegno che sono ridotti al minimo nei contorni e nelle luci con l'intento di esprimere una figurazione essenziale. "

 

Altre opere della serie Della Melancholia sono visibili su: 

https://www.zadielisa.it/pittura/della-melancholia/ 

 





Durer- Della Melancholia


Nessun commento:

Posta un commento