14/02/13

Viareggio (LU) - dal 15 febbraio al 3 marzo 2013
Maschere e Carnevale...ogni tristo pensier caschi

 
L'Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una consuetudine già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come questo evento sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica.
La mostra sarà composta da circa 40/45 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con un'opera incentrata sul carnevale  e i suoi  significati, i messaggi sociali o intimisti di cui si rendono portatori trasmettendo svariate gradazioni emotive come gioia, canzonatura, beffa, satira sociale,  nascondigli dell'anima. 
Questa edizione sarà particolarmente attenta alla produzione di giovani artisti che si stanno affermando sul territorio grazie alle loro spiccate e interessanti ricerche pittoriche e stilistiche. Un mixage realizzato da Claudio Giumelli, curatore dell'evento, con l'intento di mettere in risalto la qualità pittorica di artisti già pienamente storicizzati e nuovi pittori che si affacciano al contemporaneo in questa gaia e felice interpretazione. 
La manifestazione sarà corredata di un catalogo dove verranno pubblicate le immagini delle opere in mostra e le note biografiche di ciascun artista oltre che il testo a cura di Claudio Giumelli e l'intervento di Adolfo Lippi.
La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio. 
Inaugurazione: venerdì 15 febbraio 2013 ore 18
Periodo mostra: 15 febbraio – 3 marzo 2013
A cura di Claudio Giumelli
Sede: Villa  Paolina Bonaparte, via Machiavelli 2 Viareggio
Orario di visita: 15.30 – 19.30,  lunedì chiuso
Ingresso libero
Catalogo acquistabile in mostra: € 10
Info: 
Associazione Agorà: 0584-978127 
agorartegalleria@gmail.com
Villa Paolina Viareggio: 0584-966346/342
viareggiocultura@comune.viareggio.lu.it 





















































































































































                                                                                                                                                             


Quando l'aria é pesante, 2013
olio su tela, cm 100x100.

"La figura protagonista é rivolta verso lo spettatore, lo guarda ed indossa una mascherina. Intorno quattro figure mascherate con pelli animali rappresentano la brutalità e l'ipocrisia umane. Per un attimo ci mostrano il loro volto come se si rendessero conto che la "verità" ha scoperto la loro identità. La figura centrale rappresenta questa "verità" che é costretta alla compagnia di maschere e consapevole le svela a sua volta mascherandosi per non essere contaminata."







 
L’Associazione Agorà propone per la stagione 2013 una mostra dedicata interamente al Carnevale, dando continuità ad una tradizione che negli anni ha visto la partecipazione di artisti di chiara fama e grande valore, che hanno esposto in concomitanza con la Manifestazione simbolo della città di Viareggio, ovviamente con tema legato alle maschere e al carnevale. Riprendendo infatti una tradizione già in uso a Viareggio, che vedeva il coinvolgimento di manifestazioni espositive tendenti a celebrare il Carnevale, si vuole riproporre questa fortunata formula attraverso l’esposizione, nelle splendide sale di Villa Paolina, di opere di artisti versiliesi e non solo, che hanno alle spalle un percorso artistico di notevole interesse. Saranno in mostra maestri di fama nazionale che in passato hanno riservato alcune produzioni al tema del carnevale e che sono la dimostrazione di come il Carnevale sia stato e continui ad essere tutt’oggi una fonte di incredibile ispirazione artistica. La mostra sarà composta da circa 40 grandi artisti tra storicizzati e contemporanei ognuno con 1 opera di tema inerente al carnevale e alle maschere. La manifestazione sarà corredata di catalogo edito da Caleidoscopio Edizioni. La mostra sarà parte integrante ed evento collaterale all’edizione 2013 del Carnevale di Viareggio .

Artisti in esposizione: Altemura Ernesto, Andriolo Eliseo, Amirpour Aida, Benvenuti Riccardo, Cargiolli Claudio, Ciccarini Carmine, Fornaciari Angelo Dionigi, Dicastri Luca, Di Giorgio Giorgio, Di Vecchio Raffaello, Dolfi Marco, Faraoni Enzo, Ferroni Giovanni, Galli Arnaldo, Galliani Omar, Geri Loriano,Ginocchi Mario, Giuggioli Giuliano,Guiso Graziano, Lazzini Enrico, La Bianca Dino, Luchini Riccardo, Maccari Mino, Luchetti Massimiliano, Mannocci Lino, Martelli Marzia, Musante Francesco, Nativo Estefania Belen, Pardini Giuliana, Pittarello Gabrie, Prati Alessia, Perucca Nicola, Possenti Antonio, Possenti Giovanni, Pruno Serena, Rivieri Giuseppe, Ramacciotti Lisandro, Romani Pierluigi, Saporetti Adolfo, Stagnoli Antonio, Carlo Trevisan, Tofanelli Alessandro, Tommasi Riccardo, Zadi Elisa, Zancanaro Tono, Zompi Francesco.


www.alucca.com
www.laversilia.it


Maschere e Carnevale in mostra 

 

Tra le molte iniziative collaterali del Carnevale di Viareggio 2013, si inaugura il 15 febbraio alle ore 18:00 la mostra collettiva “Maschere e Carnevale: ogni tristo pensier caschi…”, allestita nelle sale espositive di Villa Paolina Bonaparte a Viareggio (via Machiavelli 2) fino al 3 marzo. Curata da Claudio Giumelli e organizzata dall’associazione Agorà, la mostra prosegue la tradizione di esporre opere legate ai temi carnevaleschi durante i festeggiamenti di uno dei più celebri carnevali, inesauribile fonte d’ispirazione artistica. L’esposizione raccoglie circa quaranta opere di altrettanti artisti, sia del passato che contemporanei, dedicate al carnevale e ai suoi  significati: si trovano soggetti sociali o intimisti, scene d’insieme e dettagli, opere realiste e tele astratte, che narrano, sotto il segno personale dei suoi creatori, le mille sfaccettature del carnevale, dalla gioia alla beffa, dalla satira sociale al travestimento liberatorio.

 La mostra è ospitata nelle magnifiche sale di Villa Paolina. Lo storico edificio ottocentesco appartenne a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone, e vanta una storia ricca di fascino. Chiamata anche “Il rifugio di Venere”, venne abitata dalla principessa per  vivere vicino all’uomo che amava, il musicista Giovanni Pacini. Luogo di ritiro di Paolina dopo la morte del fratello Napoleone, fu un centro di cultura frequentato da artisti e musicisti. Secondo la leggenda, proprio davanti alla villa (l’attuale piazza Shelley) il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley, morto a Viareggio a seguito di un naufragio. La villa è oggi sede dei “Civici musei di Villa Paolina” (Museo Archeologico C. Blanc, Museo degli Strumenti Musicali C. Ciuffreda e Sale Monumentali di Villa Paolina, Atelier A. Catarsini) e della Pinacoteca di arte contemporanea.  La mostra è corredata dal catalogo (Caleidoscopio Edizioni) curato da Claudio Giumelli, con testi di Adolfo Lippi e di altri critici, in vendita al costo di 10 euro. www.lakinzika.it

 

La Nazione , sabato 23 febbraio 2013.
















05/02/13

Cuori Infranti

 La mostra a cura di Stefano Giraldi, riunisce le opere di pittori, illustratori e fumettisti in un inventario di creatività, umorismo ed eleganza satirica sull'eterno gioco dell'amore.
In questa mostra il percorso delle immagini, gli intrecci delle letture, rimandi e i rimbalzi hanno un obiettivo preciso: dimostrare che l’Arte di soggetto è un “genere” ben identificabile, con regole scritte e altre ancora più vincolanti, non scritte, in continuo e proficuo colloquio con altre forme di espressione sentimentale e culturale quali la musica e la poesia. Come ogni forma d’Arte, anche quella destinata a toccare le corde dei sensi nasce da un’esigenza interiore, dal desiderio di esprimere un universo di passioni ed emozioni. Ci si muove insomma in una zona preziosa e riservata, dove l’opera d’Arte mette in movimento giochi personalissimi di esperienze, di memorie, di desideri. L’esperienza amorosa è un’avventura squisitamente individuale: le immagini dell’Arte che tentano di penetrare nel mondo dei sensi e degli affetti sono a loro volta il riflesso dell’individualità degli artisti, di quel diapason nascosto dentro di noi, nel segreto della nostra anima, nella regione del meraviglioso e doloroso gioco dell’amore.
Si ringrazia Ovidio per “Rimedi contro l’amore” da cui è nata l’idea della mostra di Cuori Infranti.

 Particolare mostra "Cuori Infranti"; opere di Elisa Zadi e Aldo Frangioni.


SERVIZIO MOSTRA RAITRE di Fausto Pelligrini andato in onda il 12/02/2013 




Rito del Cuore di Pollo mail1

Massimo Cavezzali, Lido Contemori, Giuliano, Paolo della Bella, Luca di Castri, Aldo Frangioni, Gian Paolo Giovannetti, Fabrizio Gori, Paolo Pesciullesi, Massimo Presciutti, Angela Volpi, Elisa Zadi, Alessandro Reggioli. Sono questi i nomi degli artisti che espongono allo Studio Rosai di via Toscanella. La mostra, a cura di Stefano Giraldi, riunisce opere di pittori, come Aldo Frangioni, illustratori, come Lido Contemori, fumettisti, come Massimo Cavezzali in una miscellanea di creatività e umorismo. Questa mostra ha un obiettivo ovvero dimostrare che l’arte di soggetto è un genere ben identificabile con regole scritte ma in continuo dialogo con le altre forme di espressione come musica e poesia. E’ così che si cerca di dare, sotto le svariate sensibilità creative, il senso dell’amore infranto. 13 artisti nel cuore di Firenze per raccontarci il loro amore (fino al 16 febbraio allo Studio Rosai di via Toscanella). Tra di loro anche la giovane Elisa Zadi, che ha appena aperto una sua mostra anche ad Arezzo con Giusy Mendola, Predilezioni. In questa mostra fiorentina espone un opera, “Rito del cuore di pollo”, sarcastica e intelligente che riesce a fondere assieme la passione e la quiete, il fuoco e il rilassamento. Calidarium e frigidarium sono riassunti nelle immagini laterali di destra e di sinistra mentre nel cuore del trittico “batte” il rito, mani incorniciate in una semplice gestualità. Lo Studio Rosai si trova in Oltrarno.
www.zadielisa.it
www.toscanellaosteria.com
www.studiorosai.com

 http://soloconlamiatesta.wordpress.com/2013/02/10/il-rito-del-cuore-di-pollo/